Bè, io sono convinto che l'amicizia sia rarissima e davvero preziosa. Quella autentica, naturalmente.
Io, ad esempio. Se prendi facebook vedi che ho quasi trecento amici. Quanti veri? Due? Tre? Non saprei davvero...
Il punto è che sono convinto che in una società artificiale come la nostra, sia davvero complicato riscoprire i valori "primitivi". Retorica? Non so...
Cioè, adesso le nuove generazioni misurano l'amicizia virtuale spacciandola per concreta. I contatti msn, gli amici su facebook... Sono su facebook quindi esisto. Se mi sei amico su facebook allora siamo a cavallo, posso anche non parlarti più. E non credo di essere troppo pessimista.
E con tutto questo io sono fortunato. Perchè qualche amico vero ce l'ho, per fortuna
ma il nostro non è un rapporto "ti racconto i miei problemi, tu mi racconti i tuoi". E' più "cazzaro" e "simpaticone", per così dire. Ma siamo talmente spesso insieme che i problemi li condivideremmo in diretta, credo
E con tutto questo, io che sono di una generazione superiore alla vostra (-.-) ho scoperto il mondo dei forum. E, qui, secondo me, l'amicizia e l'affetto si è creato per davvero, non è troppo artificioso e virtuale
Poi l'amicizia uomo-donna... Ma mi taccio, al massimo nel prossimo capitolo