| Genere di musica astruso e di difficilissima comprensione o ancor meglio apprezzamento,che segna tutta la storia musicale del periodo moderno(XX e nel XXI secolo).Concezione nuova di una musica sviluppatasi in tutte le varianti e in maniera rigorosamente tradizionale,tale musica vuole sfociare nella prova e nella sperimentazione di nuovi orizzonti. Con una propria storia e un proprio percorso segnato attraverso vari compositori (partendo da compositori come Stravinsky, Bartòk o Rachmaninov) e periodi,tali composizioni possono essere considerate forme d'arte d'avanguardia. Per alcuni arte da comprendere, per altri cozzaglia di suoni senza senso, la musica contemporanea si aggira barcollando tra questi due estremi, che penso, ognuno che ne abbia testato l'ascolto di alcuni brani abbia provato o pensato. Personalmente, io ritengo tale musica una forma d'espressione creativa, ma soprattutto capace di suscitare emozioni intense, anche se ripeto enigmatiche ed ermetiche -per molti brani-.Tutta questa serie di composizioni ha comunque una sfumatura caratterialistica da brivido, di mistero, di inqueitudine di ambiguità o di angoscia,a volte ipnotica. Per questo si può definire anche la musica contemporanea una musica rispettabile e propriamente affascinante;ed infatti usata anche in vari film. Altro motivo per cui questi brani possono piacere, è la loro specialità della sperimentazione vera e propia:un'arte dei suoni, che non vuole raggiungere l'obbiettivo di comporre melodiche armonie, ma di fermarsi semplicemente alla sperimentazione.Sperimentazioni canore e strumentali.Quindi non più accordamento di suoni, ma suoni allo stato puro. Per chi ama il suono in se,può riscontrare in questo tipo di musica un grande affluente. Altra caratteristica, è il silenzio.Citando John Cage: "In questo periodo visita la camera anecoica dell'università di Harvard, una stanza insonorizzata in cui poter "ascoltare il silenzio". Cage invece riesce a sentire dei suoni, i suoni del suo corpo: il battito del cuore, il sangue in circolazione. Ciò che ne ricava è la consapevolezza dell'impossibilità del silenzio assoluto. Il silenzio è una condizione del suono, è materia sonora: sottolinea e amplifica i suoni, li rende più vibranti, ne preannuncia l'entrata, crea suggestivi effetti di attesa e sospensione. Il silenzio è un mezzo espressivo, è pieno di potenziale significato." Riprendnedo Cage, ascoltando le sue composizioni, verrebbe da pensare piuttosto intuitvamente che esso di composizone non se ne intenda molto, visto la musica che scrive.Le sue composizoni potrebbero essere ideate da chiunque,ma questo nn è una condizione obbligatoria, perchè esso non sa comporre altro, ma bensì è una scelta.informandosi sul suo conto, si può scoprire che questo compositore di grandissima cultura, abbia viaggiato in tutto il mondo per la musica,che sia stato direttore di innumeravoli opere, che abbia insegnato nelle più prestigiose scuole di composizione, apportando una vera e propria rivoluzione nel mondo musicale.Questo tratto da una enciclopedia: "Cage è innanzitutto un filosofo che ha operato una sintesi di un vasto numero di conoscenze umane con una sensibilità fuori dal comune, attirando su di se l'attenzione delle avanguardie musicali." Moltissimi possono considerare quest'arte come un insieme di suoni sgardevoli, fra urli ed effetti acustici stridenti,ma in effetti hanno ragione,e io penso che è proprio così che dev'essere:viene apprezzata tale musica proprio per questo. Come ogni genere anche questo presenta le sue componenti migliori e quelle secondarie, che bene o male, come in ogni campo, vengono apprezzate da chi più a chi meno. Come ogni forma d'arte, l'ambiguità è sempre presente e non tutto si può spiegare facilmente a parole,e questa musica ne è uno spiccatissimo esempio. Con questo ho espresso un pensiero personale, in cui cito i motivi del mio piacere nell'ascoltare tale musica che per molti, e a tratti non si potrebbe nemmeno chiamare "musica"(basti pensare alla composzione del solito Cage per ogni strumento, intitolata 4'33" -per chi volesse questo è il link dell'esecuzione:https://www.youtube.com/watch?v=hUJagb7hL0E-). Nemmeno io sono sicuro che la musica contemporanea abbia significati profondi o filosofici, ma se fosse così sarebbe davvero speciale.Anche se comunque non lo è,c'è appunto molta gente come me, che se anche non si direbbe, l'apprezza per ciò che è e per i messaggi che vuole far captare(che a mio parere come ripeto,sono efficaci). Se avete finito di leggervi tutta questa roba, posso passare a qualche altro compositore XD: Arvo Part Luciano Berio Karlheinz Stockhausen John Cage Philip Glass Giovanni Allevi -però quest'ultimo compone musica per pianoforte completamente differente dagli altri-
Edited by Rin_N_Schrodinger - 10/11/2009, 18:24
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